Questo mascherone zoomorfo cavo serviva verosimilmente come portabattente in un contesto funerario, La maschera ha i tratti del muso resi in forte rilievo, con piccole orecchie dritte applicate alla sommità del capo. Presenta grandi occhi squadrati, folte sopracciglia arcuate, naso largo e schiacciato, enorme bocca deforme con arcata dentale superiore e canini inferiori in vista. Il muso rotondo del mostro è incorniciato, da tempia a tempia, dai riccioli stilizzati della barba. È interamente dipinto a chiazze simmetriche su ingobbio bianco, con tenui tonalità di grigio, beige e linee nere. La funzione apotropaica dell’oggetto è mediata da una certa espressione fra il triste e il bonario della creatura raffigurata.
