Qiu Zhijie (Zhengzhou, Fujian, 1969) vive e lavora tra Pechino e Hangzhou. Diplomatosi in incisione all’Accademia di Belle Arti di Zhejiang nel 1992, Qiu è professore all’Accademia d’Arte Cinese e presso il Dipartimento di Arte Sperimentale dell’Accademia di Belle Arti Centrale. Qiu è noto soprattutto per le sue opere di calligrafia e pittura a inchiostro, fotografia, video, installazione e performance. La sua arte rappresenta un nuovo tipo di comunicazione sperimentale tra la tradizione letteraria cinese e l’arte contemporanea, la partecipazione sociale e il potere di auto-liberazione dell’arte. Nel 2012 è stato curatore della 9° Biennale di Shanghai “Reactivation”. Nel 2009 è stato premiato come artista dell’anno in Cina e le sue opere sono collezionate da prestigiosi musei e istituzioni, tra cui il Guggenheim Museum di New York, il Metropolitan Museum of Art, l’Asian Art Museum di San Francisco, il Neuer Berliner Kunstrerein e la White Rabbit Gallery di Sydney.
La nuova produzione di Qiu Zhijie realizzata per il MAO nel periodo di residenza 2024-2025, ha preso avvio dal progetto Mappamundi per il quale, quasi un decennio fa, l’artista ha iniziato a tracciare intricate mappe che mettono in relazione le sue opere tramite riferimenti letterari, sociali, politici, economici, filosofici ed etico-religiosi. Da questa sintesi di ricerca si è sviluppata l’opera “Mapping the World Project” che nel corso degli anni è stata tradotta dall’artista in diverse forme: libri, disegni, carte da parati che avvolgono gli ambienti in cui sono esposte seguendo un processo meticoloso che predilige l’utilizzo dell’inchiostro (proprio della tradizione calligrafica) e della pennellata della pittura di paesaggio. Inchiostro e pennellata hanno così delineato un sistema di coordinate che intreccia tra loro individui, idee, eventi, oggetti e situazioni in modo da poterli comprendere in relazione gli uni agli altri.
L’installazione realizzata per il MAO unisce tra loro alcune delle mappe più significative dell’artista, tra cui Map of Mythological Animals (Mappa degli animali mitologici), Map of Gods – Gods Never Rest (La mappa delle divinità – Le divinità non si riposano mai), Map of Architecture (Mappa dell’Architettura), Map of Utopia – People Claimed to Be Messiah Crowded History (Mappa di Utopia – Le persone che si dichiarano Messia affollano la storia). Il processo di mappatura, centrale all’interno della pratica artistica di Qiu Zhijie, esprime criticamente e visivamente il suo approccio alla ricerca culturale e allo scambio intellettuale.