Dai Paesi Islamici dell’Asia al Giappone, dalla Regione Himalayana al Sud Est asiatico, attraverso millenni di storia, le collezioni del MAO raccontano alcune importanti tradizioni culturali e artistiche dell’Asia. L’arte, la storia, la religione, la filosofia, la cultura materiale intrecciano i loro fili dietro e dentro le opere esposte, in una prospettiva multidisciplinare e intercutlurale.
Le attività di visita e laboratorio possono essere dedicate a una singola area geografico-culturale (Asia Meridionale e sud-est asiatico, Cina, Giappone, regione Himalayana, Paesi Islamici dell’Asia) o a temi trasversali a più aree, con proficui intrecci con le mostre temporanee.
È inoltre possibile concordare percorsi specifici che rispondano a finalità didattiche ed esigenze curriculari degli insegnanti o a interessi della classe.
Buddha10. Frammenti, derive e rifrazioni dell’immaginario visivo buddhistadal 20 Ottobre 2022 al 3 Settembre 2023A cura di Davide Quadrio e Laura Vigo
Quali significati hanno gli oggetti rituali presenti nelle collezioni del MAO e come venivano utilizzati e percepiti nel loro contesto originario? Perché e come sono entrati a far parte del patrimonio del museo – così come di altri musei di arte asiatica in ambito europeo? E ancora: quali sono i problemi posti dalla conservazione e dal restauro, subordinati al gusto e alle tecniche che cambiano nel tempo? Qual è il rapporto fra buddhismo e nuove tecnologie?
Da queste domande prende avvio la nuova mostra che presenta, in uno spazio essenziale ed evocativo, oltre venti grandi statue buddhiste in legno o pietra di epoche diverse (dal V al XIX secolo) delle collezioni del MAO e opere provenienti dal Museo delle Civiltà di Roma e dal Museo d'Arte Orientale E. Chiossone di Genova.
A partire da ottobre 2020, alle attività di visita e laboratorio da svolgere in museo si affianca la nuova proposta digitale InOnda. Con InOnda, le classi potranno acquistare un video che guida all’esplorazione delle collezioni e un’attività di laboratorio che si può svolgere in classe con il supporto di un educatore o tramite collegamento on line con il museo. I video che guidano all’esplorazione delle collezioni hanno carattere tematico mentre l’attività di laboratorio è inerente ai temi trattati dal video.
Per le scuole secondarie di secondo grado è possibile svolgere in museo Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento finalizzati a conoscere il contesto museale e a prendervi parte attiva. I Servizi Educativi del museo e l’insegnante referente concordano di volta in volta modalità e contenuti dei PCTO. Gli studenti possono svolgere diversi compiti che permetteranno loro di conoscere in modo attivo il museo e il suo funzionamento.
Per informazioni: maodidattica@fondazionetorinomusei.it
"L'educazione vera è quella che estrae e stimola le facoltà spirituali, intellettuali e fisiche" così insegnava Gandhi sostenendo l'unità fondamentale del bambino nel processo di crescita.
Il personale dei Servizi Educativi del Museo progetta e conduce attività per scuole di ogni ordine e grado, articolate in una parte di visita alle collezioni e in un’attività di laboratorio.Le attività sono incentrate sia sulle cinque gallerie che costituiscono le collezioni permanenti (Asia meridionale e sud est asiatico, Cina, Giappone, regione Himalayana, paesi Islamici dell’Asia) sia sulle mostre temporanee.A partire da ottobre 2020, alle attività di visita e laboratorio da svolgere in museo si affianca la nuova proposta digitale InOnda.Con InOnda, le classi potranno acquistare un video che guida all’esplorazione delle collezioni e un’attività di laboratorio che si può svolgere in classe con il supporto di un educatore o tramite collegamento on line con il museo sulla piattaforma Microsoft Teams.I video che guidano all’esplorazione delle collezioni hanno carattere tematico mentre l’attività di laboratorio è inerente ai temi trattati dal video.
In occasione della mostra Lusso e lustro dalla Spagna islamica. Frontiere liquide e mondi in connessione, i Servizi Educativi propongono attività di visita in mostra con laboratorio per le scuole
Segni di cartaLa visita alla mostra Frontiere liquide e mondi in connessione consentirà di ammirare le trame e i motivi decorativi di tessuti e ceramiche datati tra il X e il XVII di arte ispano-moresca che ben evidenziano relazioni scambi e ibridazioni tra l’Asia centrale e il Mediterraneo. In laboratorio ogni partecipante, ispirato da quanto visto potrà realizzare la sua decorazione utilizzando la tecnica del quilling (sottili strisce di carta arrotolata e incollata).
Forme e colori dell’arte islamicaDopo la visita alla galleria dedicata all’arte islamica e alle preziose opere in mostra, in laboratorio si potrà esercitare la propria creatività inventando un motivo vegetale o geometrico e usandolo per riempire una superficie: da forma nascerà forma e la composizione prenderà ritmo e vivacità attraverso il colore.
Costo €75a gruppo classePrenotazione obbligatoria011-4436927/8 - maodidattica@fondazionetorinomusei.it