Caricamento pagina...

L’oro verde di Sayama

  • Evento
  • 17 Ottobre 2020
tea-623796_1280

POSTI ESAURITI

 

ORE 15

Giunto dalla Cina in epoca medievale, in Giappone il tè ha conosciuto una larghissima diffusione e ha sviluppato caratteristiche e tecniche di lavorazione originali, quale ad esempio la cottura a vapore.
Grazie alla sua estensione territoriale e alla sua varietà ambientale, in Giappone se ne coltivano oggi numerose tipologie, che cambiano a seconda del clima delle varie zone. Il tè di Sayama, uno dei più pregiati e importanti, cresce nella zona di Tokyo e, in particolare, nella prefettura di Saitama: qui si producono ben dodici “single origin tea”!

Sabato 17 ottobre alle ore 15 il MAO ospiterà un appuntamento - condotto da Kunie Kajishima - dedicato proprio al racconto della storia e della geografia del tè Sayama e all’analisi del significato e del contesto della produzione dei tè monorigine
Nella seconda parte dell’evento, gli ospiti si cimenteranno nel tōcha, un gioco di degustazione con cinque single origin tea: alcuni partecipanti estratti a sorte fra i presenti assaggeranno 5 tipi di tè, che berranno una seconda volta in ordine diverso, e, al termine della degustazione, dovranno essere in grado di riconoscerli. Il gioco è difficile anche per i giapponesi, ma concentrarsi nell’assaggio del tè è molto divertente. Al vincitore verrà anche consegnato un premio!  

 

Kunie KAJISHIMA
Direttore Rappresentante del NPO Agriculture Support Team in Saitama. Professore Emerito della Saitama University, Dottore in Ingegneria e Pianificazione Urbanistica. Nell’aprile del 2017 ha fondato l’NPO Agriculture Support Team in Saitama per il supporto agricolo. Attualmente oltre al supporto dell’esportazione del tè Sayama, promuove la degustazione dei prodotti agricoli della Prefettura di Saitama nei loro luoghi originari di produzione.

 

Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria.
Per prenotare scrivere a: tiziana.nosek@fondazionetorinomusei.it indicando nell'oggetto "EVENTO TE' GIAPPONESE".

In ottemperanza alle normative anti Covid19, gli ingressi sono contingentati e i posti disponibili limitati.