Si svolgerà il 27 maggio alle ore 17 su ZOOM la conferenza dal titolo "Krishna, personificazione dell'amor divino". L'incontro sarà condotto dal prof. Thomas Dahnhardt, curatore della mostra "Krishna, il divino amante" insieme a Claudia Ramasso.
Fra le tante personificazioni della Divinità contemplate all'interno della tradizione hindu, Krishna rappresenta senz'altro una delle più conosciute, sia nel Subcontinente indiano che nel mondo. L'aspetto prevalentemente giocondo con cui questo dio appare al mondo circostante unisce elementi di innocenza infantile e sottile seduzione erotica, rendendolo affascinante e attraente, al contempo divino e meravigliosamente umano. Tramite queste sue caratteristiche, che fanno appello a tendenze emotive e psicologiche profondamente radicate nella natura umana, Krishna naturalmente chiama a Sé le creature coinvolgendole nella dimensione universale del gioco divino atto ad accorciare le distanze fra ambito immanente e trascendente.
Partecipazione gratuita. Per partecipare, scrivere a mao@fondazionetorinomusei.it. A seguito dell'iscrizione, verrà inviato un link per partecipare alla diretta.
Thomas Dahnhardt si è laureato in Lingue e Letterature Orientali (percorso India) presso Ca' Foscari, Università di Venezia. In seguito ha conseguito il titolo di PhD (Dottorato di Ricerca) in Religious Studies presso la School of Oriental & African Studies (SOAS) di Londra prima di cominciare a lavorare come ricercatore presso l’Oxford Centre for Islamic Studies dove ha collaborato al progetto di un Atlante della Storia Sociale ed Intellettuale dei musulmani del Subcontinente indiano. Dal 2009 è Professore Associato di Lingue moderne del Subcontinente indiano nel Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea a Venezia. I suoi interessi di ricerca si concentrano sui rapporti fra il mondo culturale musulmano e la civiltà indiana nonché diversi aspetti della civiltà indo-islamica.
