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Concerto di shakuhachi e flauto dolce

  • Evento
  • 14 Novembre 2019 - 15 Novembre 2019
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Ore 19

Il flauto è uno degli strumenti musicali più antichi e, nelle varie culture, ha assunto un aspetto e un suono caratteristici. Lo shakuhachi, un flauto verticale in legno tipico del Giappone, trova ad esempio il suo corrispettivo europeo nel flauto dolce.
Utilizzati entrambi nei repertori tradizionali, i due strumenti hanno conosciuto un rinnovato successo durante il ‘900, quando alcuni compositori contemporanei hanno prodotto un repertorio nuovo e originale.

Giovedì 14 novembre alle ore 19 il MAO Museo d’Arte Orientale ospita uno straordinario concerto che diventa un ideale momento d’incontro fra il flauto di tradizione nipponica e quello occidentale: il programma della serata propone alcuni brani che mescolano musica tradizionale per shakuhachi e flauto dolce e musica giapponese contemporanea di compositori celebri, quali Hosokawa, Taira, Fukushima e Kinoshita, che fondono le sensibilità occidentali e orientali in un’espressione musicale e culturale del tutto inedita. Introduce la serata la Professoressa Luciana Galliano, musicologa e studiosa di estetica musicale, che ha coniugato un approfondito interesse per la musica contemporanea con una speciale attenzione alla musica contemporanea giapponese.

Il programma
Shakuhachi
e flauto dolce – musica tradizionale e contemporanea dal Giappone

  1. Anonimo tradizionale giapponese, “Koku, Empty Sky” - shakuhachi solo
  2. Giovanni Bassano (1561-1617), “Ricercata Prima” (1585) – flauto dolce solo
  3. Toshio Hosokawa (1955-), “Sen 1b” (1984/2000) – flauto dolce solo
  4. Masamichi Kinoshita (1969-), “Une même eau, un même feu, un même desert” V (2019) – flauto dolce e shakuhachi
  5. Shika no tone, “Distant sound of deer shakuhachi and recorder”
  6. Kazuo Fukushima (1930-), “Mei”, shakuhachi solo
  7. Yoshihisa Taira (1937-2005), “Synchronie for recorder and shakuhachi” (1986/2014)

 

Gli artisti
Tajima Tadashi

Tajima Tadashi, nato a Sakai (Osaka) nel 1942, è uno dei principali artisti internazionali shakuhachi del Giappone, nonché fondatore e capo di Jikisho Ryū. Tajima insegna sia a Tokyo che a Osaka e ha tenuto molti concerti sia in Giappone che all'estero, 76 dei quali a Tokyo e Osaka. È stato in pellegrinaggio e ha suonato i “brani originali per shakuhachi” interpretati dai monaci buddhisti questuanti in oltre 400 luoghi in tutto il Giappone. Si è esibito in oltre 20 paesi all'estero, ha partecipato al Festival di Salisburgo, il Bach Music Festival, ed è stato invitato in oltre 40 festival musicali in tutto il mondo. Nel 1990 e nel 2007 Tajima ha vinto i premi al Festival dell'Arte dell’Agenzia degli affari culturali. Il potere espressivo dello shakuhachi gli ha aperto le porte a numerose collaborazioni con artisti di vari generi musicali, riscuotendo grande successo ovunque abbia suonato. Tajima si è esibito come solista al Bach International Music Festival nella prima mondiale del concerto "Voyage X" di Hosokawa Toshio, uno dei compositori di musica classica contemporanea più famosi al mondo. Ha ricevuto una standing ovation quando ha eseguito questo pezzo nel luogo più sacro della musica classica, la chiesa di San Tommaso a Lipsia.

Tosiya Suzuki
Tosiya Suzuki ha studiato flauto dolce presso il Sweelinck Concervatorium con Walter van Hauwe di Amsterdam. È specializzato nell'esecuzione di musica contemporanea e ha l’obiettivo di estendere le tecniche e le possibilità dello strumento. Ha lavorato con compositori come L.Cori, B.Ferneyhough, T.Hosokawa, S.Sciarrino e J.Yuasa e ha presentato in anteprima le loro opere. Come solista si è esibito in vari festival tra cui: Wien Modern, Tage fur Neue Musik Zurich, Gaudeamus, Darmstadt, ISCM World Music Days, Festival d'Automne a Parigi, Akiyoshidai, Takefu, Royaumont, Composium, Klangspuren, Tongyeong, Festival A Tempo, Melbouren Recital Centre Opening Festival, Festival della Nuova Zelanda, China-Asia Music Week, Etching Festival, Summer Festival at Suntory Hall, La Biennale di Venezia (con il nome Takefu Ensemble) e Melos-Ethos. Ha tenuto recital e workshop in Europa, Russia, Turchia, Stati, Venezuela, Asia e Nuova Zelanda. Nel 2002 è stato il primo docente di flauto dolce al Darmstadt. Il suo CD è stato premiato con il titolo "Musik & Asthetik Interpretationspreis 2003" di Gesellschaft fur Musik und Asthetike. Ha vinto premi come Darmstadt Stipendien Preis, Kranichstein Musikpreis, il Kenzo Nakajima e il Keizo Saji. Insegna alla Elisabeth University of Music. www.tosiyasuzuki.com

 

L’accesso è libero e gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
I tagliandi saranno distribuiti a partire da mezz’ora prima dell’inizio dell’evento