Caricamento pagina...
Vajrapani
XVIII secolo
Fusione in lega di rame, doratura a freddo e pigmento
Hb/23.D
Altezza 12 cm
Scultura
Provenienza: Tibet o Cina

Vajrapani in pratyalidha calpesta due nagaraja (principi serpenti, signori delle acque e del sottosuolo). La mano destra levata stringe il vajra e la sinistra è atteggiata in una tarjanimudra caratterizzata dal solo indice minacciosamente teso.
La fronte è cinta da una corona nella quale cinque teschi sono alla base di cinque punte dall’aspetto di fioroni decorati.
Il ciuffo di capelli in cima al capo è relativamente ridotto, ma la capigliatura scende ai due lati del volto fin sulle spalle. Particolarmente evidente è il terzo occhio in mezzo alla fronte.